Stando a quanto riferito, un turista americano nel Regno Unito è stato drogato da un individuo che si è finto tassista e che gli ha rubato 123.000 $ in Bitcoin (BTC) custoditi nel cellulare.

Secondo quanto riportato da My London, Jacob Irwin-Cline è uscito da un bar di Londra e ha bevuto diversi drink prima di chiamare un Uber che lo riportasse a casa.

Cline ha dichiarato di non aver controllato a fondo i dettagli della corsa Uber sul suo telefono e di essere andato via con un tassista privato a caso che a prima vista assomigliava all'autista di Uber, ma che guidava un veicolo diverso — un dettaglio che Cline avrebbe scoperto solo dopo l'incidente.

Una volta entrato nel veicolo, il turista statunitense ha raccontato che l'autista gli ha offerto una sigaretta, che secondo Cline era probabilmente addizionata di una rara e potente droga sedativa chiamata scopolamina. Cline ha aggiunto che la sigaretta lo ha fatto sentire estremamente docile e stanco, facendolo svenire per circa 30 minuti prima di riprendere conoscenza.

Poco dopo il risveglio di Cline, l'autista gli ha ordinato di scendere dal veicolo. Mentre Cline usciva, l'autista ha improvvisamente accelerato, colpendolo con l'auto e fuggendo con il suo cellulare, che conteneva le sue chiavi private e l'accesso ai suoi account crypto.

Lo sfortunato incidente si inserisce in una recente ondata di rapimenti, estorsioni, rapine a mano armata e tentativi di riscatto rivolti a dirigenti del settore crypto, investitori e alle loro famiglie.

I membri della cripto-community diventano bersaglio di crimini violenti

Nel mese di maggio si sono verificati diversi rapimenti che hanno coinvolto cripto investitori, dirigenti del settore e le loro famiglie.

Il 3 maggio, il padre del proprietario di un crypto exchange senza nome è stato liberato dalla polizia francese dopo l'irruzione delle forze dell'ordine nella proprietà dove l'individuo era tenuto prigioniero da criminali organizzati che chiedevano un riscatto per il suo rilascio.

Poco dopo questo incidente, la figlia e il nipote di Pierre Noizat, CEO del crypto exchange Paymium, sono stati oggetto di un tentativo di rapimento a Parigi.

L'incidente è avvenuto in pieno giorno, quando gli aggressori hanno attaccato la famiglia cercando di costringerla a salire su un veicolo parcheggiato. Tuttavia, la figlia di Noizat e un altro individuo sono riusciti a respingere gli aggressori mascherati.

L'aumento degli attacchi violenti contro gli investitori e i professionisti del settore cripto ha spinto ad aumentare la sicurezza personale, con la richiesta di guardie del corpo e misure di sicurezza private per coloro che rischiano di essere vittime.